ALBERTO STURARO


Alberto Sturaro nasce il 25 dicembre 1953 a Candiana (PD). E’ laureato in Chimica Organica presso l’Università degli Studi di Padova.
Dopo aver svolto il ruolo di Insegnante di Chimica per alcuni anni in istituti tecnici, nel 1988 entra nel Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR come ricercatore per poi diventare definitivamente di ruolo nel 2001.
Per il CNR ha svolto attività di ricerca nel campo degli inquinanti in ambienti di lavoro, applicando tecniche e strategie innovative per la loro identificazione quali-quantitativa a livello di ppm e ppt. In questo periodo ha utilizzato le tecniche all’avanguardia nel settore quali la gas cromatografia applicata alla spettrometria di massa (GC-MS) e la cromatografia liquida ad alta pressione con rivelatore il photodiode array (HPLC-PDA) e vari sistemi di introduzione. Questo intenso lavoro ha prodotto sull’argomento varie pubblicazioni scientifiche riportate su riviste internazionali.
A partire dal 1995 ha messo a disposizione la propria competenza e strumentazione nel campo forense, studiando dal punto di vista chimico fenomeni anormali, quali gli incendi per conto di Procure della Repubblica, Studi di Consulenza, Compagnie Assicurative e Privati. Lo scopo era quello di identificare reazioni fuggitive e/o acceleranti quali responsabili del fenomeno distruttivo.
L’attività si è estesa fino a dare copertura chimico-analitico-investigativa, consulenza e istruzione sugli incendi boschivi di rilevanza nazionale da parte del Corpo Forestale dello Stato, studiando oltre 200 incendi nell’arco di 13 anni.
Nella sua vita professionale i casi di incendio studiati nel settore civile ed industriale hanno superato le 500 unità, applicando ogni strategia innovativa per la comprensione ed interpretazione del fenomeno.
Dopo 32 anni di servizio presso il CNR nel 2021 entra in quiescenza, ottiene l’Associatura dall’ISP-CNR e collabora come esperto nelle indagini chimiche su detriti da incendio con alcuni studi di consulenza, tra cui Corbo Rosso Corporation.